L'ultimo volo dell'Albatross
Per fortuna pare non abbia sofferto:
https://www.ansa.it/sito/notizie/cultur ... 121fe.html
RIP
Peter Green morto
Moderatori: Harold Barrel, Watcher, Hairless Heart
- Lorenzo Mentasti
- Grande Rocker
- Messaggi: 683
- Iscritto il: 11/11/2019, 16:14
Peter Green morto
"Mother, didn't need to be so high."
- aorlansky60
- Vintage Rocker
- Messaggi: 3184
- Iscritto il: 09/07/2018, 12:09
Re: Peter Green morto
...se ne và uno dei chitarristi più talentuosi dell'Inghilterra post WWII... che non raccolse il successo che la sua immensa classe e tecnica avrebbero meritato (a differenza degli altri suoi epigoni, ovvero Eric Clapton, Jeff Beck e Jimmy Page che idealmente formano, insieme al primo, i "quattro cavalieri dell'Apocalisse" del British Rock a livello di "guitar player")
Ama tutti, credi a pochi, non far male a nessuno.
- Lorenzo Mentasti
- Grande Rocker
- Messaggi: 683
- Iscritto il: 11/11/2019, 16:14
Re: Peter Green morto
Purtroppo in quegli anni a Londra la concorrenza era spietata. Oltre ai succitati 3, c'erano Ritchie Blackmore, Mick Taylor, il Jimi Hendrix di inizio carriera, Alvin Lee e Albert Lee. Era difficilissimo farsi strada se, oltre al talento, non possedevi anche istrionismo e carisma da leader. Purtroppo Peter Green era uno molto defilato, per nulla rockstar carismatica e questo lo ha fatto forse passare un po' in secondo piano rispetto ad altri suoi colleghi.
"Mother, didn't need to be so high."
- aorlansky60
- Vintage Rocker
- Messaggi: 3184
- Iscritto il: 09/07/2018, 12:09
Re: Peter Green morto
@ Lorenzo
rispetto a tutti i nomi citati (in particolare i TRE Inglesi) Peter Green era il meno "manager" di se stesso... mi ricorda un altro grande chitarrista inglese, Mick RONSON, che ebbe un grandissimo talento creativo oltre a grande perizia tecnica, ma non aveva la minima idea su come tutelare i propri diritti musicali (ossia tutto quello che creò, sopratutto per David Bowie)...
rispetto a tutti i nomi citati (in particolare i TRE Inglesi) Peter Green era il meno "manager" di se stesso... mi ricorda un altro grande chitarrista inglese, Mick RONSON, che ebbe un grandissimo talento creativo oltre a grande perizia tecnica, ma non aveva la minima idea su come tutelare i propri diritti musicali (ossia tutto quello che creò, sopratutto per David Bowie)...
Ama tutti, credi a pochi, non far male a nessuno.
Re: Peter Green morto
Purtroppo Green ha dovuto combattere per anni con la sua schizofrenia (fu infatti più volte ricoverato in ospedale), forse accentuata per abuso di LSD negli anni '60 : altra vittima illustre dopo Syd Barrett... .Lorenzo Mentasti ha scritto: ↑27/07/2020, 12:14 Purtroppo in quegli anni a Londra la concorrenza era spietata. Oltre ai succitati 3, c'erano Ritchie Blackmore, Mick Taylor, il Jimi Hendrix di inizio carriera, Alvin Lee e Albert Lee. Era difficilissimo farsi strada se, oltre al talento, non possedevi anche istrionismo e carisma da leader. Purtroppo Peter Green era uno molto defilato, per nulla rockstar carismatica e questo lo ha fatto forse passare un po' in secondo piano rispetto ad altri suoi colleghi.
Ci lascia comunque un album passato alla storia, il suo primo da solista, The end of the Game, dove si può ascoltare tutta la sua bravura alla chitarra.
"Mi piacevano molto i Genesis con Peter Gabriel.Quando Peter ha lasciato il gruppo, ho smesso di seguirli." RICK WRIGHT(Pink Floyd)
- Lorenzo Mentasti
- Grande Rocker
- Messaggi: 683
- Iscritto il: 11/11/2019, 16:14
Re: Peter Green morto
Senza contare il primo periodo con i Fleetwood Mac e l'esordio sotto l'egida di John Mayall
"Mother, didn't need to be so high."
- Lorenzo Mentasti
- Grande Rocker
- Messaggi: 683
- Iscritto il: 11/11/2019, 16:14
Re: Peter Green morto
Eh già.aorlansky60 ha scritto: ↑27/07/2020, 16:09 rispetto a tutti i nomi citati (in particolare i TRE Inglesi) Peter Green era il meno "manager" di se stesso... mi ricorda un altro grande chitarrista inglese, Mick RONSON, che ebbe un grandissimo talento creativo oltre a grande perizia tecnica, ma non aveva la minima idea su come tutelare i propri diritti musicali (ossia tutto quello che creò, sopratutto per David Bowie)...
Oltretutto lui (Peter Green) ad un certo punto ha scelto volontariamente l'autoesilio per più di 7 anni (a quell'epoca una mostruosità per il mercato discografico che esigeva almeno un disco all'anno), regalando la chitarra a Gary Moore (altro grande sfortunato), spogliandosi delle sue -non moltissime, rispetto ad altri- ricchezze accumulate e andando a vivere in un kibbutz. Quando poi ha tentato la rentree, il grande pubblico lo aveva purtroppo già dimenticato.
"Mother, didn't need to be so high."
- aorlansky60
- Vintage Rocker
- Messaggi: 3184
- Iscritto il: 09/07/2018, 12:09
Re: Peter Green morto
Humdrum ha scritto: ↑27/07/2020, 18:52Posseggo l'album che hai citato dagli anni 70 (copertina bellissima, un leopardo -o un giaguaro- ruggente fotografato in primo piano); in quei tempi, quel disco era avvolto da una coltre di mito; quando lo ascoltai la prima volta feci fatica a recepirlo (avevo solo 16 anni) ma col tempo ne ho apprezzato tutta la ricchezza che contiene.Lorenzo Mentasti ha scritto: ↑27/07/2020, 12:14
Ci lascia comunque un album passato alla storia, il suo primo da solista, The end of the Game, dove si può ascoltare tutta la sua bravura alla chitarra.
Ama tutti, credi a pochi, non far male a nessuno.
- Lorenzo Mentasti
- Grande Rocker
- Messaggi: 683
- Iscritto il: 11/11/2019, 16:14
Re: Peter Green morto
Quell'album non l'ho mai ascoltato, chiedo venia ma ne ho sempre sentito dire un gran bene. Dovrò decidermi ad ascoltarlo, mi sa.
Ciò che il buon Peter fece con i Fleetwood Mac mi garba parecchio.
Ciò che il buon Peter fece con i Fleetwood Mac mi garba parecchio.
"Mother, didn't need to be so high."