Sezioni strumentali: The Cinema Show vs. Fading Lights

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theNemesis
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Sezioni strumentali: The Cinema Show vs. Fading Lights

Messaggio da theNemesis »

Ok, è quasi una provocazione, ma ho appena ascoltato Fading Lights in versione live e ho subito pensato che ci siano delle serie similitudini con la sezione strumentale di Cinema Show.
Ecco i link:





A parte il resto dei brani che non potrebbe essere più diverso, ma la sezione strumentale è davvero intrigante in entrambi.
Cinema Show è più "jazzy" mentre Fading è più "classica".
In entrambi i casi soltanto 3 dei componenti suonano: Mike, Tony e Phil.
Ma soprattutto Phil è straordinario.
Un drumming pazzesco, incredibile in entrambi i casi.
Alla fine, anche in We Can't Dance i Genesis hanno dato la loro impronta prog, eccome!
Cosa ne pensate?
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aorlansky60
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Re: Sezioni strumentali: The Cinema Show vs. Fading Lights

Messaggio da aorlansky60 »

Coraggioso ;) il tentativo di mettere a confronto "Fading Light" a "THE CINEMA SHOW" ma per quanto mi riguarda non c'è assolutamente 'gara' tra le due, nel senso che il brano di SELLING ENGLAND BY THE POUND 'si mangia a colazione' (a pranzo e a cena) [smile] quello di "We Can't Dance".

Perchè affermo questo ?

Perchè il principale autore dei due brani in oggetto (mr Anthony Banks) nel 1973 (quando creò "THE CINEMA SHOW", soprattutto per quanto riguarda la meravigliosa sezione strumentale del brano) si ritrovava in una posizione nettamente avvantaggiata (in qualità di estro compositivo in quanto a coraggio legato a voglia di sperimentazione e gusto musicale) rispetto alla posizione da "uomo arrivato" (che si è già assicurato la pensione e il buen retiro futuri) che lo vide 20anni dopo nel 1991 alle prese con "Fading Light". Complici anche i due differenti contesti storici: negli anni 70 (soprattutto nella prima metà del decennio) i musicisti Rock avvertivano quasi 'l'urgenza' di dover sperimentare per essere originali; negli anni 80 (e figurarsi successivamente) questa esigenza è venuta sempre più meno, fino a scemare verso un genere standardizzato di 'forma canzone' sempre più 'leggero' e meno impegnato.

"The CINEMA SHOW" rappresenta peraltro una dei massimi risultati raggiunti da parte di Banks alle prese con il suo nuovo 'giocattolo musicale' appena acquistato, il celebre ARP PRO SOLOIST (un sintetizzatore ad alto numero di preset campionabili a piacere già incorporante tecnologia digitale della memoria, cosa che nel 1972 quando uscì sul mercato lo rendeva uno dei synths più avanzati del suo tempo) di cui il tastierista dei Genesis sarà uno dei più mirabili esecutori e sperimentatori (insieme a pochi altri tastieristi del XXmo secolo) nel riuscire a sviscerarne tutto il potenziale di suoni che quel nuovo modello della ARP metteva a disposizione.

L'evoluzione della musica dei Genesis andrà di pari passo con la curiosità di Banks e la sua voglia di sperimentare legata ai nuovi synth polifonici (come l'ARP QUADRA evoluzione successiva del PRO SOLOIST) che la tecnologia in continua evoluzione dalla metà anni 70 e per tutto il decennio 80 metterà a disposizione dei tastieristi. A partire dalla fine degli anni 70, la ricerca e sviluppo in fatto di strumenti musicali si concentrò particolarmente sull'ELETTRONICA e sulla DIGITALIZZAZIONE, ecco perchè le TASTIERE negli anni 80 (soprattutto negli intenti dei produttori musicali in studio di registrazione) detronizzarono in qualche modo LA CHITARRA ELETTRICA reputata (a ragione) lo strumento RE della musica Rock fino a quel momento. Purtroppo c'è anche da aggiungere che i nuovi synths polifonici usciti negli anni 80 non saranno così forieri di ISPIRAZIONE CREATIVA per i tastieristi Rock e per le rock bands in genere, rispetto a come lo furono l'organo Hammond, il Mellotron (nelle sue varie versioni) e i primi ARP (soprattutto i modelli monofonici) : basta solo mettere a confronto "il sound" Genesis anni 70 (sempre per quanto riguarda LE TASTIERE in quanto strumento maggiormente caratterizzante quella rock band) con quello anni 80, per averne la prova.
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theNemesis
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Re: Sezioni strumentali: The Cinema Show vs. Fading Lights

Messaggio da theNemesis »

@AOR.
Come ho specificato all'inizio del thread, non "osavo" confrontare un capolavoro come The Cinema Show nella sua interezza con Fading Lights, peraltro uno dei brani migliori (secondo me) di We Can't Dance.
Infatti, nel mio post, ho specificato "A parte il resto dei brani che non potrebbe essere più diverso..." ho incentrato il mio confronto solo sulle parti strumentali, dove soprattutto il drumming di Phil è inarrivabile.
Concordo con te sul fatto che Tonino all'epoca di SEBTP aveva una vena compositiva decisamente più "affamata" di fantasia e illuminata dal sacro faro del prog, ma, secondo me, anche la performance compositiva e tecnica dello strumentale di Fading è davvero notevole, e non si discosta molto.
Analizzando il brano, troviamo una forte connotazione orchestrale all'inizio della parte strumentale, dopo un momento di riflessione molto di atmosfera.
Si scatena Phil con le tastiere che disegnano un madrigale con le note più basse del synth che poi cresce in una progressione armonica di tutto rispetto.
Ritorna quindi l'impatto orchestrale lasciando poi lo spazio ad un synth sognante con la base di un'arpeggio notevolissimo e Phil che fornisce una base ritmica strepitosa.
C'è poi uno stop con solo di Tony che porta ad un'apertura prog di intensa maestosità con bella armonia e una successiva prova tecnica notevole all'arpeggio.
Ulteriore apertura successiva lascia spazio alle tastiere orchestrali, sempre con un Phil scatenato.
Poi arriva la melodia finale di Mike, dolce ed appassionata.
Insomma, uno strumentale che, secondo me, a poco da invidiare a quello di The Cinema Show, considerando anche gli anni diversi...
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aorlansky60
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Re: Sezioni strumentali: The Cinema Show vs. Fading Lights

Messaggio da aorlansky60 »

@ TheNemesis

"...Fading Lights, peraltro uno dei brani migliori (secondo me) di We Can't Dance."

Concordo. Anche secondo me. A differenza dei brani dell'album accreditati a Collins o a Rutherford, in quelli composti da Banks (o comunque quelli dove la sua 'mano' per l'orchestrazione prevale sugli altri due) si rilevano ancora tracce del 'glorioso passato che fu' e se devo indicare quale di questi si avvicini maggiormente, non ci sono dubbi trattarsi di "Fading Lights".


"ho incentrato il mio confronto solo sulle parti strumentali, dove soprattutto il drumming di Phil è inarrivabile."

Concordo anche qui.

L'ho [e l'abbiamo] sottolineato più volte, che Phil Collins è stato uno dei più prodigiosi drummers legato alla musica popolare (e non solo) del XXmo secolo per le sue incredibili capacità tecniche. È stato uno dei pochi musicisti in grado di adattarsi a tutto (a qualunque genere musicale moderno, intendo) e questa capacità non è da tutti. Se non fosse stato ampiamente assorbito dalla sua carriera nei Genesis già dal 1970, credo che sia Frank Zappa che Miles Davis avrebbero messo 'un occhio' su di lui per farselo 'proprio' nella loro band, insieme agli altri collaboratori scelti "ultra selezionati" per doti tecniche individuali, dai due storici 'guru' che ho citato.


"anche la performance compositiva e tecnica dello strumentale di 'Fading Lights' è davvero notevole"

Concordo anche qui. Anche se il termine più appropriato da usare sarebbe 'interessante'...perche è quando si tenta di iniziare un confronto con "The CINEMA SHOW" (proprio come suggerisce il titolo che hai dato al thread ;) ) che l'interesse mi si raffredda... [smile] ;)


PS: ultimamente non ci siamo che noi due presenti qui... dove sono tutti gli altri?... :geek:
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Re: Sezioni strumentali: The Cinema Show vs. Fading Lights

Messaggio da theNemesis »

Caro AOR, rispondo al tuo "PS".
Questo glorioso forum, che io frequento da molti anni, ha sempre avuto, purtroppo, momenti di stanca.
Credo sia dovuto ad un fatto "fisiologico". Se non tiriamo fuori argomenti che stuzzicano la curiosità degli altri (pochi) frequentatori, le discussioni si arenano.
Poi ci sono le "meteore", ovvero i nuovi che si iscrivono, salutano e... spariscono [chin]
E infine ci sono coloro che postano le loro prove musicali chiedendo di ascoltarle e si incavolano se li critichi, manco fossero i nuovi re del rock italiano solo perchè hanno una trentina di persone che su Youtube li osannano. Io non frequento i social, ma se lo facessi ci metto un attimo a trovare 30 o 40 persone che dicono che i miei brani sono fantastici... ;)
Comunque tutto ciò e normale.
Prima o poi troveremo qualche argomento che stuzzica la discussione anche degli altri, ad esempio le canzoni dei vari decenni hanno avuto un buon successo così come le "my favourite things".
Spremiamo le meningi e qualcosa uscirà fuori... ;) [smile]
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Re: Sezioni strumentali: The Cinema Show vs. Fading Lights

Messaggio da aorlansky60 »

"...ci sono coloro che postano le loro prove musicali chiedendo di ascoltarle..."

Lasciami dire caro TheNemesis che tra quelli che hai citato, Tu sei uno tra i più 'qualificati' almeno a giudicare dai tuoi lavori che ho avuto modo di sentire. [happy]

Comprendo che i tempi sono 'difficili' (nel senso che la maggioranza di persone che frequentava forums tematici sul web ha preferito 'emigrare' verso socials legati all'uso degli smartphones) infatti non sembra un caso che ne tu ne io siamo presenti su 'faissbuc'... [smile]
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Re: Sezioni strumentali: The Cinema Show vs. Fading Lights

Messaggio da theNemesis »

Lasciami dire caro TheNemesis che tra quelli che hai citato, Tu sei uno tra i più 'qualificati' almeno a giudicare dai tuoi lavori che ho avuto modo di sentire. [happy]

Grazie per il tuo apprezzamento AOR [bop]

A proposito... a quando il tuo sempre interessante parere sull'ultimo mio lavoro? ;) [smile]
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Re: Sezioni strumentali: The Cinema Show vs. Fading Lights

Messaggio da Betelgeuse »

E va bene, ne parlo, pardon, ne scrivo pure io di questa querelle, e lo faccio con un parere lapidario che, forse, risulterà ingeneroso: "non mi entusiasmano nessuno dei due" :D
L'assolo di "Cinema Show" è sicuramente eccellente dal punto di vista tecnico, ma vi si nota una perdita di coesione e di unità, sia perchè suonano soltanto i tre futuri componenti degli anni 80, sia perchè pare che Gabriel abbia tentato fino all'ultimo di non farlo entrare nel disco, e direi che molto probabilmente il malumore che ne seguì determinò uno dei primi scricchiolii che porteranno, due anni dopo, Gabriel a lasciare i Genesis. La mia è soltanto una supposizione, ma del risentimento di Gabriel nel caso in questione, se ne è ampiamente dibattuto, anche in altri forum.
Lo strumentale, tornando a un discorso tecnico, e comunque in tema, si lascia ascoltare, e va sottolineata anche la splendida prestazione di Collins ai tamburi: motivo per cui la sezione va ricordata non soltanto per le melodie e le acrobazie di Banks.
In quanto allo strumentale di "Fading Lights", è, se vogliamo, ancora più prolisso di "Cinema Show", e direi che nell'album di riferimento è senz'altro possibile trovare di meglio, ma bisogna ammettere che dal vivo tutta la sezione acquista nuova linfa e risulta gagliarda, anche se, senza ellissi e iperboli. In questo caso, il significato pregnante della presenza di questo strumentale, e dell'uscita dell'intero album (We Can't Dance), sta nella consapevolezza che anche negli anni 90 i Genesis sono una grande band, hanno un seguito immenso, sono sulla cresta dell'onda, e possono, se ne hanno voglia, proporre ancora ottima musica.
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Re: Sezioni strumentali: The Cinema Show vs. Fading Lights

Messaggio da aorlansky60 »

@Betel
"L'assolo di "Cinema Show" è sicuramente eccellente dal punto di vista tecnico, ma pare che Gabriel abbia tentato fino all'ultimo di non farlo entrare nel disco...

Sarai sicuramente al corrente della "guerra" interna che si scatenò per la scelta dei brani (frutti delle sessions dell' estate '73) da includere "in quel disco"...

La "guerra" è cosa nota, cosa meno nota è individuare "chi" iniziò quella guerra... perchè se è vero che Gabriel intendeva troncare (letteralmente) "The Cinema show" al termine della parte cantata (escludendo dalla pubblicazione su disco tutta la lunga sezione strumentale a seguire), Banks avanzò forti dubbi sulla prolissità di "The Battle of Epping Forest"(di Gabriel) e perfino sulla (in)utilità di "After the Ordeal"(di Hackett) che il tastierista voleva estromettere totalmente dal disco, da qui la reazione del chitarrista a dare 'sostegno' al cantante della band e... alla fine decisero democraticamente di pubblicare tutto (proprio tutto, anche le cosette scialbe ed inutili, come il 'riempitivo' posto al termine del lato A di "Selling England by the pound" che non merita nemmeno di essere citato nel titolo...) [fisc]
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Re: Sezioni strumentali: The Cinema Show vs. Fading Lights

Messaggio da Betelgeuse »

aorlansky60 ha scritto: 22/09/2023, 7:26 Sarai sicuramente al corrente della "guerra" interna che si scatenò per la scelta dei brani (frutti delle sessions dell' estate '73) da includere "in quel disco"...
Certamente. Come scritto prima, se ne è dibattuto molto, anche in altre piattaforme.
Curioso, però, il coinvolgimento, con relativo risentimento degli altri, di Battle of Epping Forest.
Questo brano, che tra l'altro io amo molto, vede un fattivo contributo sia di Banks, con delle frizzanti tastiere, che di Collins con un bel drumming, e anche con precisi contributi di Hackett. E' un brano corale, riuscito. La supposta prolissità mi sembra tutt'altra cosa.
Figurati che io ero convinto che, per la parte musicale, Banks fosse il maggiore compositore del brano! Evidentemente mi sbagliavo.
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Re: Sezioni strumentali: The Cinema Show vs. Fading Lights

Messaggio da Hairless Heart »

Credo che il problema del brano fosse un eccesso di verbosità: troppo presente il canto di Gabriel (secondo gli altri, in primis ovviamente Banks). Effettivamente spazi "per respirare" ne lascia pochi, nei quasi 12 minuti di battaglia.
-Non ci sono più le mezze stagioni.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
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Re: Sezioni strumentali: The Cinema Show vs. Fading Lights

Messaggio da aorlansky60 »

Il testo di "The battle of Epping Forest" è 100% opera di Gabriel, ma racchiudendo quest'ultimo tra parentesi (in relazione al brano) nel mio intervento, mi rendo conto di aver dato adito a possibili 'misunderstanding' che Hairless ha già chiarito; infatti, tutta la struttura musicale a sostegno del testo è opera (manco a dirlo) di Banks&Rutherford(a prima vista le tastiere appaiono in tutto il loro splendore, ma facendo attenzione all'ascolto è facile accorgersi anche dello strepitoso lavoro di BASSO a sostegno lungo tutto l'arco del brano) con contributo anche di Hackett e in qualche modo anche di Gabriel per quanto riguarda l'armonizzazione della voce da legare agli strumenti; infatti come dice giustamente Hairless, il punto critico (sul quale Banks intervenne) è proprio la prolissità del testo a suo modo di vedere e giudicare (confermata da sue dichiarazioni nel tempo in riferimento al brano)...

Ma la vera domanda è (la cui risposta non potremo mai sapere) :

Banks avanzò critiche in tal senso, dopo o prima (al 'netto' quindi) sulla decisione di Gabriel a voler TAGLIARE dalla pubblicazione TUTTO il lungo strumentale finale di "The Cinema Show" ??
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