Beatles next generation
Moderatori: Harold Barrel, Watcher, Hairless Heart
- Hairless Heart
- Moderatore Globale
- Messaggi: 8956
- Iscritto il: 18/12/2010, 15:12
- Località: Veneto
Beatles next generation
Ecco, questa ci mancava proprio: la band dei figli dei Beatles.
http://www.corriere.it/spettacoli/12_ap ... primopiano
Almeno, tra tante band che, nel tempo, sono state definite o si sono autodefinite eredi dei fab4, questi qui hanno tutti i motivi per farlo.
Sulle eventuali produzioni, non c'è da aspettarsi molto.....
http://www.corriere.it/spettacoli/12_ap ... primopiano
Almeno, tra tante band che, nel tempo, sono state definite o si sono autodefinite eredi dei fab4, questi qui hanno tutti i motivi per farlo.
Sulle eventuali produzioni, non c'è da aspettarsi molto.....
-Non ci sono più le mezze stagioni.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
- Harold Barrel
- Amministratore
- Messaggi: 2349
- Iscritto il: 03/12/2010, 15:43
- Località: Svisera
- Contatta:
Re: Beatles next generation
I figli dei Beatles: «Facciamo una band?»
La proposta di James McCartney: Harrison e Lennon jr d'accordo. Zak Starr meno: «Ci rivolgeremo a suo fratello Jason»
MILANO - Pensavamo di averne viste abbastanza con i nostri «figli dei Pooh», tutti a inseguire in qualche modo le carriere paterne, onnipresenti in tv e sulla stampa. Ma tutto ciò è niente in confronto all'ultima che proviene di là dalla Manica.
BEATLES NEXT GENERATION - L'ultimo dei pargoli beatlesiani ad aver intrapreso la carriera di papà, il 34enne James McCartney, ha proposto addirittura agli altri "figli" di formare una band: «Potrebbero essere i Beatles Next Generation» ha dichiarato alla BBC. Ma non tutti sono d'accordo: Dhani Harrison e Sean Lennon, il secondogenito che John ebbe da Yoko, vorrebbero anche.
IL FIGLIO DI RINGO NON VUOLE- Meno Zak Starr, l'unico di tutta la progenie ad aver avuto un successo tutto sommato suo, batterista (come il babbo) per Who e Oasis. Oltre al maggiore di John, Julian, gli ultimi successi del quale datano però ai lontani anni'80. «Io ci starei, Sean ci starebbe, Dhani ci starebbe» dice James. E se Zak non vuole «possiamo sempre rivolgerci a Jason». Secondogenito di Ringo. E, manco a dirlo, batterista.
(Matteo Cruccu)
Non so perchè, ma la cosa non mi convince moltissimo. Sono progetti forse un po' tirati con i capelli, come la storia di Oliver Wakeman con gli Yes... Che James McCartney sia figlio di Paul McCartney, poi, è totalmente irrilevante dal punto di vista musicale. Staremo a vedere, ma personalmente non nutro grandi aspettative. C'è da dire che non avranno problemi per quanto riguarda i diritti d'autore, se vorranno suonare i Beatles.
Dopo De Andrè canta de Andrè, i Beatles suonano i Beatles...
La proposta di James McCartney: Harrison e Lennon jr d'accordo. Zak Starr meno: «Ci rivolgeremo a suo fratello Jason»
MILANO - Pensavamo di averne viste abbastanza con i nostri «figli dei Pooh», tutti a inseguire in qualche modo le carriere paterne, onnipresenti in tv e sulla stampa. Ma tutto ciò è niente in confronto all'ultima che proviene di là dalla Manica.
BEATLES NEXT GENERATION - L'ultimo dei pargoli beatlesiani ad aver intrapreso la carriera di papà, il 34enne James McCartney, ha proposto addirittura agli altri "figli" di formare una band: «Potrebbero essere i Beatles Next Generation» ha dichiarato alla BBC. Ma non tutti sono d'accordo: Dhani Harrison e Sean Lennon, il secondogenito che John ebbe da Yoko, vorrebbero anche.
IL FIGLIO DI RINGO NON VUOLE- Meno Zak Starr, l'unico di tutta la progenie ad aver avuto un successo tutto sommato suo, batterista (come il babbo) per Who e Oasis. Oltre al maggiore di John, Julian, gli ultimi successi del quale datano però ai lontani anni'80. «Io ci starei, Sean ci starebbe, Dhani ci starebbe» dice James. E se Zak non vuole «possiamo sempre rivolgerci a Jason». Secondogenito di Ringo. E, manco a dirlo, batterista.
(Matteo Cruccu)
Non so perchè, ma la cosa non mi convince moltissimo. Sono progetti forse un po' tirati con i capelli, come la storia di Oliver Wakeman con gli Yes... Che James McCartney sia figlio di Paul McCartney, poi, è totalmente irrilevante dal punto di vista musicale. Staremo a vedere, ma personalmente non nutro grandi aspettative. C'è da dire che non avranno problemi per quanto riguarda i diritti d'autore, se vorranno suonare i Beatles.
Dopo De Andrè canta de Andrè, i Beatles suonano i Beatles...
« La vita è la palingenetica obliterazione dell’io trascendentale che s’infutura nell’archetipo prototipo dell’autocoscienza cosmica. »
Ettore Petrolini
Ettore Petrolini
Re: Beatles next generation
I figli d'arte in effetti sono ovviamente avvantaggiati, a volte esce qualcosa di buono, altre volte no.
Ma sono famosi lo stesso, lo sono fin dalla nascita...
Staremo a ved... a sentire!
Ma sono famosi lo stesso, lo sono fin dalla nascita...
Staremo a ved... a sentire!
- Progknight94
- Vintage Rocker
- Messaggi: 1199
- Iscritto il: 21/05/2011, 19:09
- Località: Cartelfranco Veneto (tv)
Re: Beatles next generation
zappa plays zappa
Jeff si salva, in parte, e basta.
Re: Beatles next generation
Per me, no. Sono avvantaggiati se cercano un produttore, ma nel confronto che viene subito fatto con genitori di alto livello artistico questo vantaggio non c'è, anzi. Figuriamoci poi, nel caso specifico di questo thread ... rapportarsi con i Beatles senior.Ago ha scritto:I figli d'arte in effetti sono ovviamente avvantaggiati
Leggero OT
Solo nel gioco del calcio ci sono stati casi di figli d'arte all'altezza del genitore se non più alti. Mi vengono in mente Paolo Maldini e Luigi Buffon. Ma Ferruccio Mazzola e Diego Armando Maradona Jr.?
Sii te stesso; tutti gli altri sono già occupati. (Oscar Wilde)
- Hairless Heart
- Moderatore Globale
- Messaggi: 8956
- Iscritto il: 18/12/2010, 15:12
- Località: Veneto
Re: Beatles next generation
Rispondo all'O.T. (bella figura di moderatori ci facciamo.....):
GianLuigi Buffon è il nipote del fu portiere del Milan, non il figlio. E' vero che appartiene comunque ad una famiglia di sportivi professionisti tra genitori e sorelle.
Ferruccio magari no, ci ha pensato Sandro a mantenere alto il nome di papà Valentino. Giocava pure in quella squadra con la maglia a righe nero-bluastre che ti dovrebbe essere familiare....
GianLuigi Buffon è il nipote del fu portiere del Milan, non il figlio. E' vero che appartiene comunque ad una famiglia di sportivi professionisti tra genitori e sorelle.
Ferruccio magari no, ci ha pensato Sandro a mantenere alto il nome di papà Valentino. Giocava pure in quella squadra con la maglia a righe nero-bluastre che ti dovrebbe essere familiare....
-Non ci sono più le mezze stagioni.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
Re: Beatles next generation
beh, ovvio che se parli di certi confronti nemmeno i figli reggono
Ma prendi il consumatore medio: se vede un disco dei figli dei Beatles, è nel carrello senza nemmeno il tempo di finire di leggere il prezzo.
Io però li vorrei sentiireeee...
Ma prendi il consumatore medio: se vede un disco dei figli dei Beatles, è nel carrello senza nemmeno il tempo di finire di leggere il prezzo.
Io però li vorrei sentiireeee...
- Hairless Heart
- Moderatore Globale
- Messaggi: 8956
- Iscritto il: 18/12/2010, 15:12
- Località: Veneto
Re: Beatles next generation
Quand'anche il progetto prendesse corpo, bisogna vedere cosa hanno in mente di fare. Una tourneè per riproporre le canzoni immortali dei padri? Un disco con canzoni nuove? E, in questo caso, musica "revival" o roba dei nostri tempi?
Di tutti questi figli di, conosco Julian Lennon (non coinvolto) di cui possiedo l'album Valotte, ascoltato una volta, che contiene la sua maggiore hit Too late for goodbyes. Degli altri , ho visto una volta "darling" Sean ospite della Ventura a Quelli che il football. Se non altro ho sentito roba non scontata, non di facile presa insomma.
Di tutti questi figli di, conosco Julian Lennon (non coinvolto) di cui possiedo l'album Valotte, ascoltato una volta, che contiene la sua maggiore hit Too late for goodbyes. Degli altri , ho visto una volta "darling" Sean ospite della Ventura a Quelli che il football. Se non altro ho sentito roba non scontata, non di facile presa insomma.
-Non ci sono più le mezze stagioni.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
- Harold Barrel
- Amministratore
- Messaggi: 2349
- Iscritto il: 03/12/2010, 15:43
- Località: Svisera
- Contatta:
Re: Beatles next generation
E' quello che avrei detto anche io, se Paolo non mi avesse battuto nel tempo.Watcher ha scritto:Per me, no. Sono avvantaggiati se cercano un produttore, ma nel confronto che viene subito fatto con genitori di alto livello artistico questo vantaggio non c'è, anzi. Figuriamoci poi, nel caso specifico di questo thread ... rapportarsi con i Beatles senior.Ago ha scritto:I figli d'arte in effetti sono ovviamente avvantaggiati
I figli di artisti famosi, come ha detto anche Peter Gabriel in un'intervista, sono 'avvantaggiati' più che altro fino ai 18 anni, quando si possono mettere in mostra di fronte ai coetanei. Ma poi, se vogliono cimentarsi nello stesso campo dei genitori, i pregiudizi nei loro confronti sono enormi. Questo caso ne è un esempio piuttosto azzeccato.
Non mi stupisco del rifiuto di Sean Lennon... Qualche anno fa ho letto, sempre in un'intervista, di essere contrario a qualsiasi forma di revivalismo beatlesiano, per quanto riguarda la sua produzione musicale. Ma di lui non ho mai ascoltato nulla.
« La vita è la palingenetica obliterazione dell’io trascendentale che s’infutura nell’archetipo prototipo dell’autocoscienza cosmica. »
Ettore Petrolini
Ettore Petrolini
- Hairless Heart
- Moderatore Globale
- Messaggi: 8956
- Iscritto il: 18/12/2010, 15:12
- Località: Veneto
Re: Beatles next generation
Forse ti riferivi a Zac Starkey, a meno di aggiornamenti dell'ultimora.Non mi stupisco del rifiuto di Sean Lennon
-Non ci sono più le mezze stagioni.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
-Si stava meglio quando si stava peggio.
-Band on the Run è troppo bassa.
- Lorenzo Mentasti
- Grande Rocker
- Messaggi: 683
- Iscritto il: 11/11/2019, 16:14
Re: Beatles next generation
Secondo me, potrebbe essere un'idea sensata mettersi insieme ma proporre materiale di propria invenzione senza pensare ai Beatles. Altrimenti bastano le tribute band o gli Oasis
"Mother, didn't need to be so high."
Re: Beatles next generation
Parere personale sia chiaro, ma i 2 Gallagher per quanto fans incalliti dei fab4 , non sono musicalmente una copia dei mitici di LiverpoolLorenzo Mentasti ha scritto:Secondo me, potrebbe essere un'idea sensata mettersi insieme ma proporre materiale di propria invenzione senza pensare ai Beatles. Altrimenti bastano le tribute band o gli Oasis
Inviato dal mio SM-N950F utilizzando Tapatalk
- Lorenzo Mentasti
- Grande Rocker
- Messaggi: 683
- Iscritto il: 11/11/2019, 16:14
Re: Beatles next generation
Copia no ma ne hanno ereditato molti elementi melodico/musicali. "Don't Look back in anger", per esempio, risente molto dello stile presente in "Abbey Road" e "Let it be".
"Mother, didn't need to be so high."