I 10 brani da salvare - Decennio 1970-1979

In questa sezione ciascuno di voi può proporre una classifica di 10 brani che a vostro parere hanno contraddistinto la carriera di tutti artisti Rock.

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twoofus
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Re: I 10 brani da salvare - Decennio 1970-1979

Messaggio da twoofus »

A proposito di ribellione e protesta, a proposito di Dylan e Lennon, qui c'è un'amara - e ironica - riflessione esistenziale che dice tutto, da quando nasci in poi:
Dal momento in cui nasci ti fanno sentire piccolo
rubandoti il tempo invece di dartene in abbondanza
finchè la sofferenza diventa cosi grande che ti senti una nullità.
Un eroe della classe lavoratrice, vale proprio la pena esserlo!
A casa ti sottomettono e a scuola ti picchiano
Ti odiano se sei intelligente e ti disprezzano se sei sciocco
Finchè non diventi così pazzo e fottuto
da non poter fare altro che seguire le loro regole.
E dopo averti torturato e terrorizzato per venti luridi anni
poi si aspettano che tu scelga una carriera
proprio nel momento in cui non riesci più a funzionare, tanto sei pieno di paure.
Ti drogano con la religione, con il sesso e la TV
mentre tu pensi di essere cosi intelligente, al di là delle classi e libero,
e invece secondo me sei diventato solo uno zoticone ancora più fottuto!
Ora ti stanno dicendo che c'è ancora un posto lassù in cima,
però prima devi imparare a sorridere mentre uccidi
se vuoi diventare come la gente privilegiata che sta sulla collina
Un eroe della classe operaia è qualcosa da provare,
Un eroe della classe operaia è qualcosa che vale la pena provare.
E se vuoi diventare un eroe, bene, fai come me...
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twoofus
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Re: I 10 brani da salvare - Decennio 1970-1979

Messaggio da twoofus »

Che poi in Italia equivale più o meno a:
Presto vieni qui, ma su non fare così, Ma non li vedi quanti altri bambini?
Che sono tutti come te, Che stanno in fila per tre
Che sono bravi e che non piangono mai
E' il primo giorno però domani ti abituerai e ti sembrerà una cosa normale
Fare la fila per tre, risponder sempre di sì e comportarti da persona civile, Ehi!
Vi insegnerò la morale e a recitar le preghiere e ad amar la patria e la bandiera
Noi siamo un popolo di eroi e di grandi inventori e discendiamo dagli antichi romani
E questa stufa che c'è basta appena per me, Perciò smettetela di protestare
E non fate rumore quando arriva il direttore tutti in piedi e battete le mani. Ehi!
Sei già abbastanza grande, Sei già abbastanza forte, Ora farò di te un vero uomo
Ti insegnerò a sparare, ti insegnerò l'onore, Ti insegnerò ad ammazzare i cattivi
E sempre in fila per tre marciate tutti con me e ricordatevi i libri di storia
Noi siamo i buoni perciò abbiamo sempre ragione e andiamo dritti verso la gloria. Ehi!

Ora sei un uomo e devi cooperare, Mettiti in fila senza protestare
E se fai il bravo ti faremo avere Un posto fisso e la promozione
E poi ricordati che devi conservare L'integrità del nucleo famigliare
Firma il contratto, non farti pregare Se vuoi far parte delle persone serie. Ehi!
Ora che sei padrone delle tue azioni, Ora che sai prendere le decisioni
Ora che sei in grado di fare le tue scelte ed hai davanti a te tutte le strade aperte
Prendi la strada giusta e non sgarrare se no poi te ne facciamo pentire
Mettiti in fila e non ti allarmare perché ognuno avrà la sua giusta razione. Ehi!
A qualche cosa devi pur rinunciare in cambio di tutta la libertà che ti abbiamo fatto avere
Perciò adesso non recriminare mettiti in fila e torna a lavorare
E se proprio non trovi niente da fare, non fare la vittima se ti devi sacrificare
Perché in nome del progresso della nazione, in fondo in fondo puoi sempre emigrare!
Ehi! Ehi! Ah! Avanti, Avanti in fila per tre.
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Lorenzo Mentasti
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Re: I 10 brani da salvare - Decennio 1970-1979

Messaggio da Lorenzo Mentasti »

aorlansky60 ha scritto: 30/08/2021, 9:37

Potrei andare avanti ancora ma credo che basti a rendere l'idea; consapevole di questo già in quel decennio che mi vide adolescente, io nella MUSICA cercavo evasione, pertanto la Musica doveva essere BELLA (alle mie orecchie); ecco perchè non ho mai prestato troppa attenzione ai testi dei brani, rivolgendo invece il mio interesse soptattutto verso l'arrangiamento strumentale e all'armonia generale...

ecco perchè alla fine, anche se non posso non riconoscere una certa importanza ad un brano come "London Calling", gli preferivo già negli anni 70 e gli preferirò sempre "Mad Man Moon" (uno degli infiniti esempi che ho a disposizione) che narra di "favole" e di "mondi illusori", e non di fabbriche che inquinano...
92 minuti di applausi!!!

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Re: I 10 brani da salvare - Decennio 1970-1979

Messaggio da aorlansky60 »

grande, grandissimo, per sempre grande JOHN!

...più che una rock star, poteva quasi essere un profeta... sicuramente è uno che ha "aperto gli occhi" alla svelta, assai prima di molti altri... ed ecco perchè era così temuto dal sistema e dall'amministrazione USA del periodo (nixon), perchè a differenza di altri suoi colleghi (rock stars) che protestavano "a canzoni" e "a versi" contro il sistema, e che poi se ne andavano in giro in limousine nei locali "in" della città, LUI quando protestava lo faceva per davvero, non solo in versi (ed infatti l'FBI lo tenne sotto controllo per anni, a differenza di tutti gli altri...).

(e grazie per il testo Twoofus) [bop]
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Re: I 10 brani da salvare - Decennio 1970-1979

Messaggio da aorlansky60 »

Lorenzo Mentasti ha scritto: 30/08/2021, 12:43
aorlansky60 ha scritto: 30/08/2021, 9:37
ecco perchè alla fine, anche se non posso non riconoscere una certa importanza ad un brano come "London Calling", gli preferivo già negli anni 70 e gli preferirò sempre "Mad Man Moon" (uno degli infiniti esempi che ho a disposizione) che narra di "favole" e di "mondi illusori", e non di fabbriche che inquinano...
92 minuti di applausi!!!

[suddito] [suddito] [suddito]
grazie Lorenzo, troppo buono, non merito tanto... però: 92 minuti [smile]
...meglio di Fantozzi e del suo [geniale] commento sulla corazzata Potemkin... [smile]



@ TheNemesis

Tu ed io in fatto di musica abbiamo le idee chiare (e comuni a quanto pare); con questo non intendo sostenere che siamo "dalla parte giusta", no affatto, ma semplicemente ribadire che il Rock (e la musica popolare in genere) è un universo sterminato, dove ognuno può trovare la propria "oasi". [gg] [happy]
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Re: I 10 brani da salvare - Decennio 1970-1979

Messaggio da aorlansky60 »

Lamia said :

"La musica non risolve, ma puo’ accomunare , puo’ far uscire la rabbia e la frustrazione, sentirsi uniti in una grande famiglia ... certo se uno e’ miliardario non avra’ lo stesso sentimento, ad ogni modo penso che la protesta possa in qualche maniera arrivare anche alle classi piu’ agiate, mettendo in luce privilegi e “diritti” che ad altri classi della società’ sono precluse. Oppure, nei migliori dei casi, risvegliare la coscienza anche di chi non ha mai provato cosa vuol dire non arrivare a fine mese e provare a dare il proprio contributo a chi non ha nulla."


A proposito di "ricconi" in versione "Paperon de Paperoni", i tempi attuali (a partire non a caso dal 2008) hanno consentito a pochi personaggi di arricchirsi in maniera spropositata, ed ad una classe più numerosa di "ricchi" di livello appena inferiore di "arricchirsi ulteriormente" accrescendo il divario tra "ricchi e poveri" ad un livello come mai era accaduto prima in passato...

Il sistema attuale (non stò a descrivere "come", sarebbe troppo lungo da fare) ha permesso a singoli individui (il "signor google", il "signor amazon", il "signor tesla", il "signor virgin", il "signor microsoft", il "signor facebook" e potrei continuare ancora a lungo) di arricchirsi individualmente assai più di interi Stati Sovrani da decine di milioni di cittadini (una soc. privata come Microsoft capitalizza attualmente in borsa 2000 miliardi di US $, quando il PIL di un Paese come l’Italia è pari a 1800 miliardi di €, basta per rendere l’idea?…) al punto che possono finanziare la “ricerca spaziale” al fine di promuovere proprie iniziative di “viaggi” intorno alla Terra, attività che 50anni fa erano sostenibili solo da Stati Sovrani che economicamente ne potevano reggere il costo, questo dato da solo è sufficiente per far comprendere di come i tempi attuali sono a dir poco folli e via via pericolosamente carenti di qualsiasi logica volta a difendere lo stato sociale in tutte le sue forme (tanto che Margaret Thatcher a confronto è un idilliaco ricordo), problema già in atto nei paesi più deboli ma col quale anche le democrazie dei paesi più sviluppati, che erroneamente si credono al riparo, si ritroveranno ben presto a dover affrontare.

Restando in tema di musica, il "signor Virgin" fece centro nel 1973 quando pubblicò "Tubular Bells" (un successo planetario) tramite la sua etichetta Virgin, 50anni fa (quasi) non avrebbe mai potuto immaginare come "i soldi" possano generare "soldi" ad un ritmo vorticosamente impensabile come i tempi attuali lo permettono (grazie alla complicità delle principali Banche Centrali che di fatto stanno creando "denaro dal nulla" in quantità gigantesca praticamente illimitata, senza alcuna forma di garanzia a sostegno... Chiedetevi dove va poi a finire la maggior parte di questa liquidità immessa : basta solo andare a vedere i listini delle principali Borse valori a livello mondiale, per comprendere...)
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Re: I 10 brani da salvare - Decennio 1970-1979

Messaggio da Lamia »

Gia’, nel 21 secolo e’ veramente tutto incredibilmente scriteriato, i social hanno amplificato e creato mostri di qualsiasi genere , milionari compresi. Branson ha inaugurato i viaggi spaziali di vecchietti ricchi e annoiati, e di questo passo temo che si continuerà’ ad allargare la forbice tra privilegiati e disgraziati. I tempi oggi sono folli, concordo, anche musicalmente, visto che le proteste e le denunce le fanno i rapper :?

D’altro canto uno e’ Lennon, non ne abbiamo altri, purtroppo. Il testo per “Working class hero” e’ impressionante per la contemporaneità’ e universalità’, unico e fantastico John! Bella la comparazione e il testo di Bennato, grazie twoofus,! [happy]
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Re: I 10 brani da salvare - Decennio 1970-1979

Messaggio da twoofus »

aorlansky60 ha scritto: 30/08/2021, 15:29 grande, grandissimo, per sempre grande JOHN!
ed ecco perchè era così temuto dal sistema e dall'amministrazione USA del periodo (nixon), perchè a differenza di altri suoi colleghi (rock stars) che protestavano "a canzoni" e "a versi" contro il sistema, e che poi se ne andavano in giro in limousine nei locali "in" della città, LUI quando protestava lo faceva per davvero, non solo in versi (ed infatti l'FBI lo tenne sotto controllo per anni, a differenza di tutti gli altri...).
(e grazie per il testo Twoofus) [bop]
OT: A proposito dell'amministrazione Nixon e della faccenda dell'FBI, c'è di peggio. La goccia che fece traboccare il vaso del Presidente fu questa canzone, una violenta invettiva scritta prima dello scandalo Watergate contro Richard Nixon, detestato soprattutto per aver favorito l'escalation della Guerra del Vietnam. Nixon cercherà per anni in tutti i modi di far espellere Lennon dagli USA, anche servendosi dell'FBI che lo sorvegliava e che aprì un enorme dossier su di lui, documentato nel libro Gimme some truth di John Wiener, tradotto in italiano dall’Arcana.

GIMME SOME TRUTH - DATEMI UN PO’ DI VERITA’
Sono stanco e disgustato di sentire discorsi di gente ipocrita, frustrata, limitata e dalla mente ottusa,
Tutto ciò che voglio è la verità, Datemi solo un po’ verità.

Ne ho abbastanza di leggere stronzate di politicanti nevrotici, psicotici dalla testa di maiale,
Voglio solo la verità, Datemi solo un po’ di verità.

Nessun codardo con i capelli corti figlio di Tricky Dicky (Dicky l’imbroglione *)
mi rincoglionirà con la solita filastrocca e con una manciata di speranze,
e con i soldi per la droga e i soldi per la canapa.

Sono disgustato a morte di vedere affari digente con la bocca tappata,
di accondiscendenti, piccoli sciovinisti di mammina,
Tutto quello che voglio è la verità, Datemi solo un po’ di verità.

Ne ho abbastanza di assistere alle scenate di primedonne schizofreniche, egocentriche e paranoiche,
voglio solo la verità, datemi solo un po’ di verità.

Nessun codardo dai capelli corti figlio di Tricky Dicky
Mi attirerà con la solita tiritera
e una manciata di stronzate;
è denaro per la droga, denaro per la canapa.

Ah, sono nauseato a morte di sentire idiozie da ipocriti, frustrati, limitati ed ottusi,
adesso voglio solo la verità, datemi solo un po’ di verità ora.

Ne ho abbastanza di leggere cose di politicanti nevrotici, psicotici con le teste di porco,
Voglio solo la verità ora, datemi qualche verità!


* Tricky Dicky è il soprannome con cui veniva chiamato Richard Nixon: Dick (Richard) e Trick (imbroglio).
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Re: I 10 brani da salvare - Decennio 1970-1979

Messaggio da aorlansky60 »

@ Twoofus

OT per OT... [gg]

fantastico Vincenzo, [bop] "Gimme some truth" è una delle mie canzoni preferite di Lennon solista (e tutto sommato non solo da solista...) perchè nel suo testo trapela tutta la sua insofferenza, la frustrazione (oltre all'ink...tura) per la sua consapevolezza di essere parte di "un sistema" (al pari di altri milioni di cittadini) il cui vertice dirigente possiede molte armi virtuali ( prima tra tutte i "media" editoriali) per occultare ad arte la VERITA' agli occhi dell'opinione pubblica coprendola di volta in volta, se necessario, con una "versione" alternativa confacente agli scopi del sistema stesso... [spock]

Oltre al testo, l'arrangiamento è volutamente MARZIALE come voluto da Lennon, ma qui a fare la differenza -musicalmente parlando- con "London Calling" -o altre canzoni sui generis- è la voce UNICA di Lennon (di sicuro una delle più GRANDI di sempre nel Rock) che egli usa qui in modo esasperatamente rude e tagliente come un rasoio come solo lui sapeva fare, conferendo al brano ulteriore DUREZZA PROVOCATORIA (verso chi o coloro ai quali era veramente diretto il suo messaggio critico). E nel contesto, da non dimenticare il lavoro all'elettrica di Harrison, altrettanto "tagliente" e decisamente riuscito.

Un BRANO MEMORABILE.

Quando decideva di "partire per la crociata" dopo avere individuato una causa giusta, nessuno è mai stato (e mai sarà, credo) così efficace e "diretto" come LENNON nel riuscire ad esprimere DUREZZA e SINCERITA' trasposte in versi letterari, nella musica Rock. E forse non solo in quell'ambito...

Finchè ne ha potuto condividere e beneficiare della presenza, Il mondo ha visto all'opera un uomo, un artista ed un intellettuale decisamente STRAORDINARIO, uno di quelli che nascono una volta ogni 100anni o più...
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Re: I 10 brani da salvare - Decennio 1970-1979

Messaggio da Lamia »

Con tutto il rispetto, Aor, ma se fate i confronti non aiuta, se non a ribadire quanto sia bravo e migliore e fantastico uno rispetto ad altri.
“London Calling” e’ fatta cosi, esiste anche questo pezzo, e’ arrivato in un contesto storico e politico e sociale di fine anni 70 e sono esistiti pure un gruppo chiamato Clash. Lennon e’ Lennon e non si discute, rimane nell’Olimpo dei geni della storia della musica.
Anche perche’ neanche i Clash ci sarebbero stati senza Lennon e i Beatles, dunque questi confronti, secondo me, non fanno altro che sminuire anche il valore di band e artisti che al confronto sparirebbero in tre secondi.

Per par condicio: anche il “canto” di Joe Strummer e’ volutamente urlato, roco , sporco e per niente musicale, lo spirito di protesta e sfiducia e’ il medesimo, ok non e’ Lennon ma l’efficacia del pezzo non e’ da meno, parere personale.
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Re: I 10 brani da salvare - Decennio 1970-1979

Messaggio da aorlansky60 »

@ Lamia

"...anche il “canto” di Joe Strummer e’ volutamente urlato, roco e per niente musicale, lo spirito di protesta e sfiducia e’ il medesimo, ok non e’ Lennon ma l’efficacia del pezzo non e’ da meno, parere personale."

Niente da obiettare, assolutamente d'accordo. [happy]
Intendevo semplicemente dire che, per me, la voce di LENNON trova pochi eguali nella storia del Rock e della musica popolare del XXmo secolo in genere (parere altrettanto personale). [happy]
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